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Dalla tenuta sull’asfalto, alla tenuta dell’asfalto:

il riutilizzo del polverino di gomma, frutto della trasformazione del PFU, nella composizione degli asfalti.

L’asfalto è il materiale più usato per la pavimentazione delle strade, ma ha anche degli svantaggi: si deteriora facilmente, richiede una manutenzione costante e produce rumore e inquinamento. Per migliorare le prestazioni e la sostenibilità dell’asfalto, esiste una soluzione innovativa: aggiungere polverino di gomma riciclata dagli pneumatici fuori uso (PFU) al bitume, il legante che tiene insieme i granuli di pietra.
Questa tecnica, chiamata asfalto modificato con gomma (AMG), permette di ottenere una pavimentazione stradale più resistente, duratura, silenziosa ed ecologica. Infatti, l’AMG presenta i seguenti vantaggi:

  • Migliora l’aderenza tra i granuli di pietra e il bitume, aumentando la coesione e la resistenza alla deformazione e alla fessurazione dell’asfalto.
  • Riduce la viscosità del bitume, facilitando la lavorazione e la posa dell’asfalto a temperature più basse, con un minor consumo di energia e una minore emissione di gas nocivi.
  • Aumenta l’elasticità dell’asfalto, rendendolo più adatto a sopportare le sollecitazioni termiche e meccaniche causate dal traffico e dalle variazioni climatiche.
  • Diminuisce il rumore generato dal passaggio dei veicoli, grazie alla capacità del polverino di gomma di assorbire le vibrazioni e di creare una superficie più uniforme.
  • Favorisce il recupero e il riciclo dei PFU, che altrimenti costituirebbero un rifiuto difficile da smaltire e dannoso per l’ambiente.

L’AMG è una soluzione già sperimentata e applicata in diversi paesi del mondo, come Stati Uniti, Canada, Australia e Spagna. Anche in Italia si stanno diffondendo le esperienze di utilizzo dell’AMG, grazie al contributo del consorzio Green Power, che gestisce il sistema integrato di raccolta e trattamento dei PFU.
Green Power è un consorzio senza scopo di lucro formato da produttori e importatori di pneumatici operanti in Italia. La sua missione è quella di garantire il rispetto della normativa vigente in materia di gestione dei PFU, offrendo le sue competenze e i suoi servizi agli operatori associati. Green Power si occupa di organizzare la raccolta dei PFU presso le officine, i gommisti e i centri di demolizione auto, e di trasferirli agli impianti autorizzati per il loro trattamento. Qui i PFU vengono triturati e separati nei loro componenti (gomma, acciaio e fibre tessili), che possono essere poi riutilizzati in diversi settori industriali.
Uno dei diversi destinatari del polverino di gomma riciclata da Green Power è il settore degli asfalti modificati con gomma. Green Power fornisce infatti il polverino di gomma ai produttori di bitume modificato e agli appaltatori stradali che realizzano le pavimentazioni con AMG. In questo modo, Green Power contribuisce a creare una filiera virtuosa che trasforma un rifiuto in una risorsa, con benefici economici, sociali e ambientali.